I prodotti per capelli hanno una scadenza?
Assolutamente sì!
Una volta aperti, i prodotti per capelli (come tutti i prodotti cosmetici) hanno un tempo utile entro cui è consigliabile utilizzarli. Questa indicazione è sempre riportata in modo ben visibile sulla confezione attraverso un simbolo chiamato PAO (Period After Opening), riconoscibile perché simile ad un vasetto aperto riportante un numero che indica i mesi di conservabilità del prodotto aperto.
Il PAO, tuttavia, non è l’unico elemento da tenere in considerazione per assicurarsi di avere un prodotto che nel tempo mantenga la propria efficacia: infatti, le modalità di conservazione dei prodotti per capelli sono davvero molto importanti.
Dovreste avere cura e “coccolare” i vostri cosmetici nella stessa maniera con cui curate i vostri capelli, perché è solo attraverso di essi che riuscirete ad ottenere una chioma bellissima.
E anche se è vero che tutte le cose belle hanno una fine, noi di Opificio Emiliano vi vogliamo dare qualche suggerimento per far durare i vostri prodotti il più a lungo possibile, senza che perdano le loro proprietà, né la loro efficacia.
I trucchi per conservare i prodotti per i capelli correttamente
Quante volte, ad esempio, vi è capitato di aprire un prodotto e di lasciarlo aperto ed inutilizzato?
Dovreste avere sempre l’accortezza di richiudere i prodotti dopo il loro utilizzo; in particolar modo gli shampoo, i conditioner e le maschere possono essere danneggiati dall’esposizione all’aria e andare così incontro a processi ossidativi che possono influire sull’efficacia delle formule nonché, di conseguenza, sulla loro qualità. Tra l’altro, se i prodotti restano aperti, l’acqua presente nella formula può evaporare e disidratare i principi attivi causando una perdita del loro rendimento.
Purtroppo, però, non basta chiudere bene un prodotto dopo il suo utilizzo: dovreste anche cercare di evitare di lasciarlo esposto alla luce del sole o di conservarlo in un posto molto caldo.
Vi consigliamo di tenere i prodotti in un luogo asciutto, al riparo dalla luce e dal calore per far sì che essi mantengano più a lungo le loro proprietà.
Per una corretta conservazione dei prodotti, inoltre, è preferibile pulire sempre il tappo o il beccuccio dopo l’utilizzo; questo andrebbe fatto per evitare che il cosmetico si secchi. In generale, è buona norma tenere puliti tutti i prodotti, a prescindere dalla tipologia di flacone in cui sono inseriti.
Inoltre, possiamo tranquillamente fare anche affidamento sul nostro naso, in quanto la parte olfattiva di un cosmetico è fondamentale per poter capire se è ancora utilizzabile o meno.
In generale, le formulazioni cosmetiche sono molto stabili e sicure, quindi è quasi impossibile che i prodotti arrivino a causare problemi agli utilizzatori se conservati male; tuttavia, è molto probabile che un prodotto mantenuto per troppo tempo in condizioni non adeguate perda parte dell’efficacia per la quale lo si è acquistato.
Altri suggerimenti per far sì che i prodotti per i capelli si conservino a lungo nel tempo
Di seguito alcuni nostri suggerimenti per garantire la prestazione dei prodotti per capelli nel tempo:
- Iniziare con un bel “repulisti” negli armadietti del proprio bagno, scartando i prodotti troppo vecchi (un’ottima idea è riciclare gli shampoo inutilizzati per il lavaggio dei capi delicati come quelli di lana);
- Rivolgersi al proprio parrucchiere per scegliere i prodotti indispensabili per la propria routine: né troppi, né troppo pochi;
- In bagno tenere a portata di mano un piccolo pennarello indelebile con il quale segnare la data di apertura di ciascun cosmetico, per avere sempre tutto sotto controllo;
- Quando possibile, conservare i cosmetici in armadietti chiusi al fine di evitare l’esposizione diretta alla luce;
- Se siete abituati a lasciare shampoo e maschere/conditioner dentro alla doccia, abbiate sempre cura di chiuderli per evitare che entri acqua e prestate molta attenzione a finirli nel minor tempo possibile.
Lo step successivo sarebbe quello di conservare tutti i cosmetici in frigorifero, ma non siamo così “estremi” neanche noi!